maggio 2025


TIMOTHÉE CHALAMET RICEVERÀ IL DAVID SPECIALE: 10 RUOLI CHIAVE di Elisa Grando

L’attore americano, già candidato al Premio Oscar nel 2018 per Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino e quest’anno per il ruolo di Bob Dylan nel film A Complete Unknown di James Mangold, il 7 maggio a Cinecittà sarà premiato dall’Accademia del Cinema Italiano per una carriera giovane eppure già straordinaria. Ecco i 10 ruoli chiave che l’hanno già reso una star globale.


Dopo più di venti film, tra blockbuster e titoli imprescindibili nel cinema d’autore, Timothée Chalamet riceverà il David Speciale alla 70a edizione dei Premi David di Donatello. Tra gli attori under 30 è forse la star più luminosa del cinema contemporaneo, due volte candidato al Premio Oscar: quest’anno nel ruolo di Bob Dylan nel film A Complete Unknown di James Mangold e nel 2018 in quello dell’adolescente Elio alla scoperta del primo amore in Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino. «Le radici europee e l’educazione americana fanno di Timothée Chalamet uno dei protagonisti oggi più imprevedibili e talentuosi del cinema internazionale, in grado di proporsi allo stesso tempo come interprete d’autore e star capace di generare tendenze e stili», dice Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano. «L’Accademia è felice di attribuirgli il David Speciale, che vuol essere il riconoscimento al grande attore di film di qualità e innovativi, e, insieme, al protagonista globale. È importante per noi ricordare come la sua affermazione sulla scena mondiale sia avvenuta proprio grazie a un meraviglioso film italiano, Chiamami col tuo nome, di uno dei nostri registi più apprezzati a livello internazionale, Luca Guadagnino. Incroci indispensabili e assolutamente contemporanei di culture e di visioni, un connubio che il David di Donatello è lieto di celebrare».


Ecco, in ordine cronologico, i suoi dieci ruoli chiave:

INTERSTELLAR di Christopher Nolan (2014)
Nel kolossal fantascientifico Chalamet, appena diciottenne, è Tom Cooper, il figlio del pilota spaziale interpretato da Matthew Mc Conaughey. Tom prende in mano le redini della fattoria di famiglia quando il padre decide di guidare il viaggio interstellare che potrebbe salvare l’umanità dall’estinzione.

CHIAMAMI COL TUO NOME di Luca Guadagnino (2017)
Nell’adattamento dell’omonimo romanzo di André Aciman Timothée interpreta il diciassettenne Elio che, durante una vacanza nella campagna cremasca nell’estate del 1983, scopre l’amore e il desiderio insieme a Oliver (Armie Ammer), studente del padre, più grande di lui. È il primo ruolo davvero iconico per Chalamet, e la prima candidatura al Premio Oscar.

LADY BIRD di Greta Gerwig (2017)
Per il suo debutto alla regia Greta Gerwig ha scelto Timothée nel ruolo di Kyle, il ragazzo del quale si innamora la protagonista Lady Bird (Saoirse Ronan). Kyle è di buona famiglia ma dice di non amare i soldi, suona il basso, ha sempre una sigaretta rollata tra le labbra e si atteggia da outsider: naturalmente cool, proprio come Chalamet.

 

UN GIORNO DI PIOGGIA A NEW YORK di Woody Allen (2019)
Woody Allen consegna a Chalamet la sua ennesima dichiarazione d’amore per New York con il personaggio di un novello Gatsby (nel film si chiama proprio così), studente di college che torna nella Grande Mela insieme alla fidanzata (Elle Fanning) e lì, tra un incontro al MET e uno a Central Park, si accorge non solo di non amarla più, ma di non poter vivere lontano dalla sua metropoli.

PICCOLE DONNE di Greta Gerwig (2019)
Nella versione di Gerwig del classico di Louise May Alcott, Chalamet incontra nuovamente Saoirse Ronan per ridare vita a due personaggi mitici: lei Jo March, lui Theodore Lawrence. Timothée è il perfetto eroe romantico: il suo Laurie timido, appassionato e dandy dimostra anche doti da ballerino.

THE FRENCH DISPATCH di Wes Anderson (2021)
Chalamet in bianco e nero, nel cinema simmetrico di Anderson, diventa Zeffirelli, giovane leader rivoluzionario che morirà fulminato da un’antenna e diventerà simbolo della rivolta. Nel cast corale di Anderson, Timothée trova il suo spazio per mostrare al pubblico anche il suo lato più giocoso e autoironico.

DUNE – PARTE I E II di Denis Villeneuve (2021 e 2024)
Il primo ruolo in un blockbuster fantastico è per una saga mitica, quella di Dune firmata da Denis Villeneuve: Chalamet è il predestinato Paul Atreides, messia e guerriero, perde la vista ma la compensa con poteri sensoriali speciali. È l’occasione per Timothée di mettersi alla prova in un ruolo d’azione, indossando bene anche l’epica dei grandi fantasy.

BONES AND ALL di Luca Guadagnino (2022)
È ancora Luca Guadagnino a consegnare a Chalamet un ruolo complesso e fuori dai canoni. Bones and All è una storia d’amore cannibale nell’America degli anni ’80: ad amarsi e a convivere con la dannazione dei propri impulsi sono i cannibali Lee, Chalamet, e Maren (Taylor Russell). Senza paura di arrivare all’estremo.

WONKA di Paul King (2023)
Cappello a cilindro e palandrana viola, Timothée è il nuovo Willy Wonka, il personaggio nato da La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl e già reso leggendario da Gene Wilder e Johnny Depp. Nel film di Paul King l’attore interpreta lo spiantato Wonka prima di diventare il re del cioccolato, mettendo così in filmografia anche il suo primo musical.

A COMPLETE UNKNOWN di James Mangold (2025)
Interpretare Bob Dylan: una sfida che avrebbe fatto tremare chiunque. Ma non Chalamet, che non solo si è trasformato fisicamente ma ha anche imparato a cantare e suonare la chitarra come Dylan stesso. Nel film ascoltiamo la sua voce e i suoi accordi: una prova d’attore eccezionale che ha suggellato la sua maturità artistica e gli ha regalato la seconda nomination all’Oscar e la quarta ai Golden Globes.