Il David non si ferma

Il David di Donatello evolve con il presente e guarda al futuro del cinema italiano: ecco tutte le novità dei prossimi mesi, fra lo spostamento delle date del concorso per la 66° edizione, le nuove masterclass Maestre-I Mestieri del Cinema al Femminile e i tanti appuntamenti di settembre.


Ammessi al concorso i film usciti fino al 28 febbraio 2021 Nei mesi scorsi l’emergenza Coronavirus e la chiusura forzata delle sale cinematografiche ha fatto slittare l’uscita di numerosi film. Per far fronte a questa situazione inedita, la Presidente Piera Detassis e il Consiglio Direttivo dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello hanno deciso che potranno partecipare alla 66a edizione i film usciti dal 1° gennaio 2020 al 28 febbraio 2021. La tradizionale data del 31 dicembre, che segnava il termine ultimo per poter concorrere, è stata quindi posticipata di due mesi. Come da regolamento, saranno ammessi al concorso anche i film che, pur previsti in uscita in sala, a causa dell’emergenza Coronavirus siano stati poi distribuiti attraverso piattaforme streaming tra il 23 febbraio e il 15 luglio 2020.
«Con questa decisione – commenta la Presidente Detassis a nome anche del Consiglio – l’Accademia del Cinema Italiano, il cui Direttivo rappresenta gli artisti, le associazioni e vari comparti della filiera audiovisiva, si augura di contribuire a sostenere e celebrare ancor più il prodotto italiano, leccellenza dei nostri talenti e tutti i lavoratori dello spettacolo particolarmente colpiti dalla pandemia, con l’auspicio che il cinema, superata l’emergenza, possa proporre sempre più titoli, importanti e accattivanti, agli spettatori della sala».

Le iscrizioni dei film italiani alla 66a edizione del David di Donatello sono aperte dal 1 settembre, mentre quelle dei documentari e dei cortometraggi sono già aperte dal 5 agosto, con una variante: il comitato ristretto selezionerà 10, non più 15 documentari da sottoporre alla visione e al voto di tutta la giuria. La compilazione telematica delle schede di iscrizione dovrà avvenire entro il 30 novembre 2020.

Le categorie in dialogo con l’Accademia: le novita' del David 66 Due importanti novità segneranno la 66a edizione dei Premio David di Donatello: a partire dal concorso 2021 il Premio al Miglior Musicista prenderà la denominazione Miglior Compositore, e per la categoria Miglior Scenografia l’arredatore sarà candidato e premiato con lo scenografo.

Due cambiamenti cruciali che l’Accademia del Cinema Italiano ha deciso di raccogliere dialogando insieme alle categorie.
«La dicitura Premio al Miglior Compositore è più conforme allattività di creatore ed autore delle musiche originali di unopera filmica», scrive in una nota Pivio, Presidente ACMF - Associazione Compositori Musiche per Film. «Per Miglior Compositore si intende quindi l’autore (autori) delle musiche originali ideate e create con scopo drammaturgico appositamente per l’opera filmica, quindi non basate su materiali già prodotti o pubblicati (ovvero il cosiddetto repertorio musicale)».

Il riconoscimento della figura dell’arredatore, che verrà candidato e premiato assieme allo scenografo nella categoria Miglior Scenografia, è stata suggerita all’Accademia anche dalla A.S.C. – Associazione Italiana Scenografi Costumisti Arredatori: «I nostri soci scenografi ultimamente insigniti del David di Donatello (come Dimitri Capuani e Alessia Anfuso) hanno voluto sottolineare il ruolo fondamentale degli arredatori, con scelte estetiche che contribuiscono in maniera fondante a far "vivere" le scenografie», scrive Carlo Poggioli, Presidente di A.S.C.


Maestre-I Mestieri del Cinema al Femminile Ci sono ruoli, nella filiera del cinema, che spesso associamo a figure maschili e che invece sempre più spesso sono rappresentati da straordinarie professioniste. Per raccontarli, il David di Donatello inaugura un ciclo di masterclass dedicate ai mestieri del cinema al femminile, partendo da quattro lezioni tenute da altrettante “maestre”: Lyda Patitucci (regista della serie Netflix Curon; regista di seconda unità per i film Smetto quando voglio, Veloce come il vento, Il primo re) racconta trucchi e segreti della regia di scene action, Daria D’Antonio (ha firmato la fotografia, tra gli altri, dei film Slam-Tutto per una ragazza, Il padre d’Italia, Ricordi?, Tornare), il lavoro del direttore della fotografia, Gaia Bussolati l’importanza degli effetti visivi (supervisore VFX, tra gli altri, dei film Casomai, La prima cosa bella, Baciami ancora, Il capitale umano, Il primo re, Il campione, Ford vs Ferrari, Tornare) e Claudia Panzica (coordinatore di post-produzione, tra gli altri, dei film Lazzaro felice, Il primo re, Martin Eden, Croce e delizia, Il campione) il passaggio cruciale della post-produzione, l’ultimo tassello della realizzazione del film. Le masterclass Maestre - I mestieri del cinema al femminile saranno pubblicate a partire dal 5 settembre su www.daviddidonatello.it.


Gli appuntamenti di settembre Il David a Venezia 77: il 5 settembre il David di Donatello sarà presente al Lido con un incontro ospitato da Pegaso, partner dell’Accademia, alle ore 11 all’Hotel Excelsior. La Presidente dell’Accademia del Cinema Italiano Piera Detassis dialogherà con l’attrice Claudia Gerini, la regista Lyda Patitucci, l’artista degli effetti visivi Gaia Bussolati e la produttrice Valentina Castellani Quinn sulla complessa situazione della prossima stagione cinematografica e sulle novità proposte nei mesi a venire dal David di Donatello, come la serie di video-masterclass firmate David Maestre-I Mestieri del Cinema al Femminile. L’incontro, moderato da Alessandra De Luca, sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social dell’Università Telematica Pegaso (Facebook e YouTube, @universitatelematicapegaso -UnipegasoChannel). 

Floating Cinema: in partnership con Alice nella Città e TimVision, il David di Donatello presenta cinque serate speciali dedicate ai registi esordienti candidati nell’edizione 2020, più un omaggio a Ugo Tognazzi, nell’eccezionale location del TimVision Floating Theatre, la prima esperienza di arena galleggiante ecocompatibile della città di Roma, allestita al Parco Centrale del Lago.
Dopo gli appuntamenti di agosto con Igort per 5 è il numero perfetto e la serata speciale per i 30 anni della scomparsa di Ugo Tognazzi, con la proiezione di La donna scimmia di Marco Ferreri introdotta da Maria Sole, Ricky e Gianmarco Tognazzi insieme a Piera Detassis, mercoledì 16 settembre Leonardo D’Agostini presenterà il suo film d’esordio Il campione, il 18 settembre Carlo Sironi, insieme al protagonista Claudio Segaluscio e al produttore Giovanni Pompili, introdurrà Sole, e infine il 23 settembre Phaim Bhuiyan (David di Donatello 2020 come miglior regista esordiente) incontrerà il pubblico prima della proiezione di Bangla.


Documento senza titolo